Del presente articolo è autore o curatore il dott. Rocco Panuccio, cultore di storia locale ed esperto in beni storico-artistici e culturali. Ogni riproduzione, anche parziale (citazione diretta), è vietata senza espressa autorizzazione ed ogni utilizzo di notizie (citazione indiretta) senza citarne la fonte costituisce condotta sleale e grave disonestà intellettuale.
Quest’opera, del XVIII secolo, è in una originalissima pietra tufacea, il cui colore insolitamente bianco avvicina quasi questo materiale al marmo. Presenta due colonne tortili, intrecciate da fusti erbacei, con capitelli corinzi e, ai lati, due angeli in alto rilievo a figura intera che indicano l’ingresso.Le colonne sono poste su delle basi rialzate e affiancate, ciascuna, da due semicolonne quadrate prive di capitello. Il portale termina, nella parte alta, ad arco a tutto tondo con una decorazione di stile classico in alto rilievo sulla sommità. Al suo interno è racchiuso un portoncino dalle stesse linee e caratteristiche del portone d’ingresso.