Del presente articolo è autore o curatore il dott. Rocco Panuccio, cultore di storia locale ed esperto in beni storico-artistici e culturali. Ogni riproduzione, anche parziale (citazione diretta), è vietata senza espressa autorizzazione ed ogni utilizzo di notizie (citazione indiretta) senza citarne la fonte costituisce condotta sleale e grave disonestà intellettuale.
Interamente in marmo bianco presenta come paliotto la figura di Santa Lucia in altorilievo. Sul lato sinistro, sempre in altorilievo, sono raffigurati, all’interno di uno stemma, una rosa dei venti ed un compasso, simboli riconducibili all’attavità dei pescatori di Chianalea. Due mensole lavorate in altorilievo sorreggono la mensa. Il tabernacolo, in marmo grigiastro, racchiude una porticina in argento sbalzato raffigurante, in altorilievo, il Sacro Cuore di Gesù assiso su delle nubi.L’altare è sormontato da una grande tela che, provvista di cornice lignea finemente lavorata, raffigura la Vergine di Portosalvo tra i Santi Medici Cosma e Damiano con sullo sfondo il panorama di Scilla. La pala è sormontata da un piccolo dipinto ad arco raffigurante il Padre Eterno che con la mano sinistra sorregge il globo mentre con la mano destra benedice la schiera dei fedeli.