altDel presente articolo è autore o curatore il dott. Rocco Panuccio, cultore di storia locale ed esperto in beni storico-artistici e culturali. Ogni riproduzione, anche parziale (citazione diretta), è vietata senza espressa autorizzazione ed ogni utilizzo di notizie (citazione indiretta) senza citarne la fonte costituisce condotta sleale e grave disonestà intellettuale. 

Osservando l’altare maggiore si nota subito che il paliotto marmoreo dello stesso ha come decorazione Santa Lucia scolpita a figura intera in altorilievo. Ovviamente si tratta di una cosa alquanto curiosa perché la chiesa è dedicata alla Vergine di Portosalvo e non alla Santa Siracusana. Fino al 1783, di fronte alla chiesa, sorgeva una chiesetta dedicata a Santa Lucia. Il terremoto che in quell’anno seminò morte e disperazione la distrusse e non venne più ricostruita. I marmi e gli oggetti sacri che in quell’edificio erano custoditi - come ad esempio la tela raffigurante altle tre Sante Vergini e Martiri siciliane Lucia, Agata e Barbara – furono traslati nella dirimpettaia chiesa di Portosalvo. In particolare, con i marmi recuperati, venne realizzato un altare laterale al di sopra del quale venne collocato il quadro di Santa Lucia. Dopo il terremoto del 1908, la chiesa di altPortosalvo fu ricostruita e venne collocato il paliotto dell’altare di Santa Lucia nel novello altare maggiore. Sicuramente questa scelta fu dettata dalle peculiarità artistiche del paliotto, finemente lavorato e decorato.

Ultimo aggiornamento ( Sabato 18 Novembre 2017 21:28 )