Miracolo Eucaristico di Lanciano: l’Ostia diventa vera carne

Il Miracolo Eucaristico, verificatosi nella Chiesa dei Santi Legonziano e Domiziano a Lanciano, cittadina abruzzese a sud di Chieti, è forse il più antico e documentato.

Il prodigio risale a metà dell’ottavo secolo d.C. nel momento in cui un monaco basiliano dubitò della Presenza Reale di Gesù nell’Eucaristia.

 

Nel mentre egli celebrava la Santa Messa secondo il rito latino, improvvisamente al momento della consacrazione, sotto i suoi occhi e quelli dell’assemblea dei fedeli, l’Ostia Magna e il Vino divennero Carne Viva e Sangue: quest’ultimo in poco tempo si coagulò, raggrumandosi in cinque sassolini irregolari diversi per forma e grandezza; questi sono di colore terreo, tendente al giallo ocra.

L’Ostia-Carne ha la dimensione dell’ostia grande usata attualmente nella Chiesa latina: è lievemente bruna e se osservata in trasparenza diventa rosea.

La Carne è conservata in un artistico Ostensorio d’argento; il Sangue è contenuto in un antica ampolla di cristallo ai piedi dell’Ostensorio.

Sin dal 1574 il materiale miracoloso è stato sottoposto a parecchie ricognizioni ecclesiastiche; accurati esami scientifici effettuati nel 1971 e nel 1981 e documentati da una serie di fotografie al microscopio, hanno accertato che la Carne miracolosa è vera Carne e il Sangue è vero Sangue. Essi sono di natura umana e appartengono allo stesso gruppo sanguigno AB e non sono stati mai trattati per la conservazione.

Nella Carne sono presenti le strutture essenziali del cuore: il miocardio, l’endocardio, il nervo vago e parte del ventricolo sinistro.

Nel Sangue sono state ritrovate proteine normalmente ripartite con i rapporti percentuali quali si hanno nel quadro siero-proteico del sangue fresco normale. Presenti  i minerali quali cloruro, fosforo, magnesio, potassio, sodio, calcio.

La conservazione della Carne e del Sangue miracolosi, lasciati allo stato naturale per dodici secoli ed esposti all’azione degli agenti atmosferici, fisici e biologici, rimane un fenomeno straordinario.

Tutto ciò attesta l’autorità del Miracolo di Lanciano. Le reliquie oggi sono esposte nel Santuario del Miracolo Eucaristico, che comprende la Basilica di San Francesco, la Chiesa di San Legonziano e diversi ambienti tra i quali: un museo dedicato al Miracolo Eucaristico, una sala con affreschi quattrocenteschi ispirati al Giudizio Universale e una libreria gestita da Frati Francescani.

Franca Sanni

Ultimo aggiornamento ( Giovedì 13 Agosto 2009 14:05 )