Uniti nell’insegnamento degli apostoli, nella comunione, nello spezzare il pane e nella preghiera” è il tema della settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio), scelto dai leader cristiani di Gerusalemme, i quali hanno riflettuto sulla vita della Chiesa primitiva e l’atmosfera di pace e unione che regnava in essa. È un richiamo alle origini della prima chiesa in Gerusalemme che ispira al rinnovamento e al ritorno all'essenza della fede; è una chiamata a rivivere il tempo in cui la Chiesa era ancora unita.

In un comunicato del Consiglio Mondiale delle Chiese si legge “un invito al rinnovamento e al ritorno a ciò che nella fede è essenziale, un’esortazione a ricordare il tempo in cui la Chiesa era ancora una”. Le chiese di Gerusalemme sollecitano tutti i cristiani a riscoprire i valori che tennero uniti i primi cristiani di Gerusalemme, quando essi rimasero fedeli all’insegnamento degli apostoli, alla comunione fraterna, allo spezzare il pane insieme e alla preghiera. Anche il Papa Benedetto XVI ha sottolineato all’Angelus che “il serio impegno di conversione” conduce la Chiesa alla piena unità e che “noi cristiani dobbiamo fondare la nostra vita su questi quattro 'cardini': l'ascolto della Parola di Dio trasmessa nella viva tradizione della Chiesa, la comunione fraterna, l'eucaristia e la preghiera''. 

Santina De Franco

 

Ultimo aggiornamento ( Giovedì 27 Gennaio 2011 14:01 )