Ecc.za Rev.ma,
anche quest’anno la nostra zona pastorale di Bagnara-Scilla accorre, con viva fede, ai piedi della Santa Patrona della nostra Arcidiocesi per implorare la sua materna intercessione per le nostre Comunità parrocchiali, le nostre famiglie, i bambini e soprattutto i tanti giovani che, come afferma Benedetto XVI nel recente messaggio inviato ai Vescovi Calabresi, “vivono una condizione particolarmente difficile ma sono portatori di grandi energie positive” e sono perciò traboccanti di vita buona che attende sapienti e appassionati educatori, “i quali – sempre il Papa alla GMG di Madrid – senza timore presentino loro il messaggio di Gesù Cristo in tutta la sua integrità”. Oggi è la vigilia dell’attesa visita del Santo Padre in Calabria e per questo vogliamo affidare alla nostra celeste Patrona la sua opera instancabile e preziosa insieme a quella dei nostri amati Vescovi.
Il recente convegno Pastorale Diocesano ha tracciato anche quest’anno le coordinate per realizzare una pastorale all’altezza delle sfide del nostro tempo ma soprattutto ci ha ricordato che “la fede si trasmette solo nel dialogo interpersonale, ossia nell’incontro da persona a persona, attraverso lo sguardo e la parola, il gesto e l’atteggiamento di chi ha di fronte un altro con un nome e un volto profondamente inalienabili”.
Per questo, seguendo le indicazioni del nostro Convegno, ma anche il comunicato finale dell’ultimo Consiglio Permanente della CEI, sentiamo di non poterci “limitare a generici richiami ma, vivendo nel territorio un’effettiva prossimità alla vita della gente, vogliamo educare alla fede, dalla quale soltanto può scaturire la speranza”. E desideriamo impegnarci considerando centrale il ruolo della famiglia, e preparandoci così al 7° Incontro mondiale delle famiglie a Milano (maggio 2012) e alla 47^ Settimana Sociale dei cattolici italiani prevista nell’autunno del 2013, e attraverso una vera spiritualità eucaristica. Essa, come e’ stato detto durante il Congresso Eucaristico di Ancona, “è il vero antidoto all’individualismo e all’egoismo che spesso caratterizzano la vita quotidiana, porta alla riscoperta della gratuità, della centralità delle relazioni, a partire dalla famiglia, con particolare attenzione a lenire le ferite di quelle disgregate. Una spiritualità eucaristica è anima di una comunità ecclesiale che supera divisioni e contrapposizioni e valorizza le diversità di carismi e ministeri ponendoli a servizio dell’unità della Chiesa, della sua vitalità e della sua missione”.
Eccellenza, mentre le chiediamo di benedire le nostre Comunità, sentiamo infine il sincero desiderio di rinnovarle i più fervidi auguri per il suo 21° anniversario di presenza e di fecondo servizio in questa Chiesa di Reggio-Bova, tanto amata dal suo predecessore il Servo di Dio Mons. Giovanni Ferro, il cui Processo Cognizionale ha voluto chiudere solennemente proprio in quel giorno.
La Vergine della Consolazione raccolga i nostri buoni propositi e li presenti allo Sposo divino. Amen.